Corteo Storico di Maria d’Enghien

I cortei storici per rivitalizzare la cultura immateriale:  Maria d’Enghien alla corte di Lecce

PREMESSA

Il contesto culturale  nazionale è, in questo periodo , particolarmente attento alle  rievocazioni storiche, eventi pubblici che ricostruendo episodi legati al passato dei diversi territori, costituiscono momenti di aggregazione forte  per la vita culturale e sociale delle comunità i cui protagonisti sono impegnati nel rappresentare e far rivivere tali contesti storici in modo immersivo.

Il 20 settembre 2023,  sono stati presentati gli esiti di un interessante progetto di “Mappatura delle rievocazioni storiche sul territorio nazionale” ideato dal Servizio VI della Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio (DG ABAP) e dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI) del MiC ai fini di un’ampia ricognizione su tutto il territorio nazionale a carattere demo-etno-antropologico delle suddette rievocazioni storiche.

Il progetto, i cui  materiali in esito sono liberamente consultabili all’indirizzo: https://rievocazionistoriche.cultura.gov.it/ ha avuto come finalità la realizzazione di una prima mappatura del fenomeno rievocativo quale elemento identitario nell’ambito del patrimonio culturale immateriale italiano.

Tra i rappresentati degli enti coinvolti nel progetto non poteva mancare Gabriele Desiderio  per l’Unione Pro Loco d’Italia.

I cortei storici di Puglia

Unpli Puglia Aps, in linea con quanto detto, ha presentato la quinta edizione dei cortei storici delle Pro Loco di Puglia che si è svolta per il 2023, a Brindisi, ancora in area salentina, dopo il successo della passata edizione nella città di Lecce con un ricco programma che ha visto partecipare al convegno “Tracce di Storie e Identità nel cammino delle Pro Loco”presso Palazzo Granafei-Nervegna  oltre a Giuseppe Marchionna, sindaco di Brindisi e Toni Mattarelli, presidente della Provincia di Brindisi anche Grazia Di Bari, Aldo Patruno e Gianfranco Lopane  per la Regione Puglia, Vincenzo Santoro per l’ Anci e Leandro Ventura, Direttore Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale. Accanto a Rocco Lauciello, Presidente  Unpli Puglia,  il presidente UNPLI nazionale Antonino La Spina e il vicepresidente Fernando Tomasello hanno avuto modo di apprezzare lo sforzo organizzativo che ha dato vita a questa edizione con la partecipazione di venti Cortei Storici delle Pro Loco di Puglia a cui si sono aggiunti dalla Basilicata i Cortei Storici delle Pro Loco di Miglionico e di Marsico Nuovo.

Il Corteo storico di “Maria d’Enghien alla corte di Lecce

La IV edizione dei Cortei Storici delle Pro Loco di Puglia, il  30 ottobre 2021 vide la nascita del corteo di Pro Loco Lecce APS, in occasione della manifestazione ospitata dalla città di Lecce,  location selezionata  con il sostegno dell’allora Presidente del Consiglio Regionale della Puglia, della Teca del Mediterraneo, di UNPLI Puglia APS e del Comune di Lecce e con il supporto dell’Università del Salento che aprì i locali dell’Ateneo, nei pressi di Porta Napoli per consentire ai circa mille figuranti che animarono l’evento di cambiarsi con facilità per avviare il corteo passando proprio dall’arco di trionfo di Carlo V°, la famosa Porta Napoli. Il nucleo antico della città funse, infatti,  da  scenario perfetto per la promozione del valore culturale insito nei Cortei storici, ricco e variegato patrimonio immateriale che le Pro Loco quotidianamente custodiscono e salvaguardano. Fu l’occasione per intraprendere un percorso a ritroso nel tempo, valorizzando una figura muliebre straordinariamente affascinante: Maria d’Enghien, regina di Lecce, alla quale avevo dedicato una ballata che, attraverso un grammelot medieval-salentino, narrava la storia della celebre nobildonna andata sposa prima a Raimondo Orsini Del Balzo e, in seguito alla morte di quest’ultimo, a Ladislao di Durazzo,  per ereditare da entrambi un vasto regno che ella seppe amministrare con grande talento, lungimiranza e ingegno. Lecce accolse con grande stupore e apprezzamento la sfilata dei cortei storici che percorsero le principali vie del centro per radunarsi nella villa comunale dove ricevettero la consueta targa ricordo dalle mani dell’infaticabile Rocco Lauciello e delle autorità del capoluogo salentino. Il fascino del corteo è sicuramente attribuibile a tre fattori fondamentali: l’arte dei figuranti, musicisti e coristi provenienti dall’associazione Accademia della Minerva tra cui spicca Deborah De Blasi, esperta di teatro, musica e ricostruzioni storiche nonché interprete della protagonista Maria d’Enghien; l’idea di una “ballata” che dia voce al personaggio principale ed alle vicende narrate; l’allestimento scenico originale e innovativo con il dolce “Rosone di Santa Croce” ideato dalla chef Maria Carla Pennetta ed ispirato al rosone della basilica più famosa di Lecce e con accessori ed abiti fedeli all’epoca sia nelle stoffe che nella fattura,  provenienti dalla preziosa collezione dell’avvocato Antonio Mazzeo.

Quest’anno, a Brindisi, il lungomare con le sue luci e il suo splendore ha visto sfilare i cortei delle pro loco di Puglia che hanno raccontato con diverse esibizioni spettacolari, ancora una volta, la storia del nostro territorio, strappando un sorriso ai più anziani e uno sguardo stupito e curioso ai più giovani, attratti, finalmente,  non da schermi tecnologici e da scenari virtuali ma dal susseguirsi di immagini virtuose fantasticamente “reali”.

a cura di Maria Gabriella de Judicibus ( Editor Portale Editoriale Pro Loco Lecce APS) Digitalizzazione: INGEGNART Repertorio immagini: Accademia della Minerva/Pro Loco Lecce APS

“FONDI PNRR- TOCC0002234-PNRR-Transizione Digitale Organismi Culturali e Creativi COR 15910983 CUP C37J23000770008 Beneficiaria Pro Loco Lecce APS”

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